Sono passati 205 giorni dall’ultima partita della stagione 2020 al MetLife Stadium, una stagione che non è certo andata secondo le aspettative di nessuno, men che meno quelle che ci eravamo creati dopo la lunga tenuta Garrett che aveva riservato per lo più amarezze, e dalla quale pensavamo fosse più semplice rilanciarsi e ritornare davvero
26 mesi in ritardo e con $ 10M in eccesso su quanto poteva essere allora, i Cowboys hanno finalizzato il nuovo contratto di Dak Prescott. Il Front office ha finalmente realizzato che la situazione non si poteva protrarre oltre e che tutti i loro giochini non avrebbero attecchito sull’uomo dall’altra parte del tavolo. E lunedì
Chi come me naviga attorno ai 50 (si ok io già ce li ho 50), ha sentito parlare della rivalità con i Redskins, ma quella che davvero viviamo e abbiamo vissuto più recentemente è quella con gli Eagles. Buddy Ryan/Tom Landry, Buddy Ryan/Jimmy Johnson, è apparso chiaro come in tutti questi anni, battere i Cowboys
Quanto è bello questo sport, che oggi toglie e domani da, che nel giro di 60 minuti sancisce trionfi o fallimenti. Tre settimane fa eravamo la squadra da battere, la Division era già in tasca e una partecipazione al Super Bowl era una possibilità non più tanto remota. Lunedì mattina il Nord Texas era un
Già di per sé Cowboys – Packers è una partita di richiamo per la storia delle due Franchigie, metteteci la situazione di due squadre partite a razzo ma incappate entrambe in una sconfitta la settimana precedente, e avrete tutti gli ingredienti per il tipico Prime Time Game. Ma, come sempre accaduto nel recente passato, le
Giocare all’ora di pranzo una partita in cui vieni dato come favorito con il più ampio margine della storia della franchigia, contro la peggior squadra al momento nella NFL che aveva perso le prime due partite con un margine di 102-10, non deve essere semplice in termini di concentrazione, ma per me questa rimane assolutamente
Dopo la prova di forza contro i derelitti Giants la scorsa settimana, serviva una conferma più probante e l’impegno di Landover in uno stadio sempre complicato, contro una Difesa più tosta e con a disposizione almeno una partita da studiare, poteva essere un banco di prova interessante. Beh onestamente non è apparso esattamente quello che
Gli ultimi hanno donato ai tifosi dei Cowboys, diversi momenti di buon football, tra stagioni vincenti e partecipazioni ai playoff, ma la mancanza di un attacco davvero in grado di fare la differenza ha sempre contribuito a temperare gli entusiasmi e a far vedere il bicchiere mezzo vuoto, tanto che la speranza si stava mano
Non so se avete la stessa sensazione, ma ovunque nella NFL, nei vari training camp, si parla di battaglie nei ruoli, di come progredisce questo rookie o come si sta affermando questo undrafted, del Training Camp dei Cowboys si parla solo ed esclusivamente per dire di Elliott che si allena a Cabo, delle richieste astronomiche
Le discussioni che hanno anticipato l’ultima partita di Regular Season contro i Giants vertevano esclusivamente sull’opportunità o meno da parte di Garrett, di schierare i suoi titolari in una partita che on aveva valore alcuno ai fini della classifica finale. Media e tifosi si sono sperticati in spiegazioni per cui i Cowboys avrebbero dovuto schierare
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